Tab Article
Nella storia culturale e letteraria d'Europa si osserva una lunga continuità tra antichità classica greco-romana, Medioevo latino e volgare, Rinascimento, Classicismo, Illuminismo, Romanticismo e Modernismo, una linea ininterrotta, che dura duemilasettecento anni saldando insieme, in un patrimonio comune, tradizioni diverse radicate originariamente in Atene, Roma, Gerusalemme. Poi d'un tratto, con il Novecento, quella tradizione appare come appannata nelle coscienze contemporanee, come se un passato di ventisette secoli fosse ridotto a semplice preludio della stagione presente. Ma almeno fino al XX secolo una letteratura europea è certamente esistita. Ricollegandosi direttamente al libro ormai classico di E.R. Curtius, "Letteratura europea e Medio Evo latino", in questo volume Piero Boitani fissa la propria attenzione sulla letteratura fiorita fra l'XI e il XIV secolo, la letteratura "volgare", la quale, ereditando modi, generi e temi da quella latina, li consacra in nuovi paradigmi, che trasmette poi a tutte le tradizioni nazionali d'Europa e costituisce perciò la culla stessa della letteratura "europea".